Descrizione
Luigi Camarilla nasce a Siracusa nel 1959. Si trasferisce a Milano dove ha studiato e lavorato. Conclusi gli studi con indirizzo artistico e fino al 1996 si interessa professionalmente di cinema, televisione, pubblicità, editoria e arti applicate in qualità di scenografo. Parallelamente si dedica alla scrittura (poesie e testi musicali), alla pittura (realizzando tra l’altro anche un libro d’artista sul poeta Mario Luzi) e al designer, creando, con la manipolazione di materiali naturali, gioielli e elementi di arredo. Pubblica una plaquette di sette poesie e sette illustrazioni (Sismologia – Signum Edizioni d’Arte 2004).
Aspirando a forme di ricerca creativa libera da ogni sorta di condizionamento e logica commerciale, nel 1996 decide di “chiudere la sua vita a pacchi” e cominciare un viaggio nella terra e nel mare delle sue origini. Lì a sud, nei boschi lavici dell’Etna e di fronte al mare mitologico di Stromboli, comincia a lavorare al manoscritto che narra il Pellegrinaggio degli Amanti Impossibili. A metà del testo sospende la scrittura per costruire e dipingere gli Altari che fino a quel momento aveva solo descritto.
Nel corso degli anni 2000-2006 gli Altari del “Pellegrinaggio…” sono stati esposti:
– a Firenze nell’ex Convento del Carmine,
– all’aeroporto Milano-Malpensa, presentati da “Alitalia per l’Arte”
– a Villa Camperio, con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Villasanta (Milano)
– al Museo del Corso di Roma, con la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma.
– a Caltagirone, sulla Scala S.Maria del Monte, Patrimonio dell’Umanità col Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Unesco
– a Rio de Janeiro (Brasile), presso il Museu Històrico Nacional, con il Ministério de Cultura e la Regione Sicilia
– a Roma, nella Chiesa di S. Giacomo per le celebrazioni musicali Jacopee.
“Il Pellegrinaggio degli Amanti Impossibili” è stato citato nel volume curato dall’Unesco “Arte e Cultura del Mediterraneo nel XX Secolo” (novembre 2004); è presente nell’Annuale dell’Arte 2008 a cura della Pontificia Accademia delle Belle Arti e della Cultura.