Descrizione

Nata nel 1991 in provincia di Verona, fin da piccola manifesta una predilezione al canale visivo e tutto ciò che ruota attorno ad esso: curiosa, attenta osservatrice, registra i dettagli di ciò che la circonda. In particolare manifesta una profonda sensibilità nei confronti della natura, colpita dalla sua essenzialità e autenticità, con la quale entra in profonda connessione. Proprio essa si rivela per lei grande educatrice all’ascolto e all’osservazione di tutto ciò che comunica senza parole, di ciò che ogni cosa nasconde in sé, la sua essenza e le sue potenzialità.

Di pari passo con il canale visivo, sviluppa una predisposizione alla creatività in varie forme: disegno, colore, forme, immagini, parole, materiali sono gli elementi a cui pone l’attenzione lungo tutto il suo percorso, talvolta mescolandoli, talvolta discostandosi da alcuni di essi.

Il filo conduttore che da sempre la accompagna è la capacità di “vedere oltre”: oltre le cose per come appaiono in superficie; oltre i materiali e gli oggetti in quanto tali; oltre gli scarti di questi ultimi quando non servono più a ciò per cui sono stati creati. Si appassiona dunque alle potenzialità, aprendo la possibilità di una seconda vita delle cose.

Negli ultimi anni si avvicina soprattutto al mondo della carta, materiale di cui ha scoperto le infinite potenzialità durante gli studi all’Accademia di Belle Arti di Verona (presso la quale ha conseguito il diploma in Pittura nel 2020 con una tesi in parte dedicata proprio a questo materiale). Inizialmente usa gli scarti della carta per creare gioielli, combinandola con metalli di vario genere. Successivamente, arriva a destrutturare lo scarto, ricreando il foglio di carta artigianalmente, svolgendo tutto il processo di creazione, sperimentando forme, colori e modalità.